Archivio per il tag '10 regole'

Le 10 regole vincenti di Tom Brady

  1. Fiducia - Non solo è fiducioso, ma agisce in modo che la sua squadra abbia la stessa sensazione. “Penso che si possa fingere fino a quando non ce la si fa, e penso che si possa mostrare entusiasmo e fiducia anche quando si è appena iniziato. Come leader, devi portarlo alla squadra”.
  2. Lavorare sotto pressione - In passato ha spesso perso la calma quando era sotto pressione. C’è molta adrenalina quando si sta giocando, ma Brady  spesso urlava in faccia al suo allenatore o a chiunque fosse sulla sua strada. Poi ha imparato a gestire la pressione ed è diventato molto più maturo.
  3. Capire l’avversario - Tom Brady non passa solo molto tempo a migliorare le sue mosse e a motivare la squadra. Il modo migliore per battere la concorrenza è sapere come pensano e prevedere il loro prossimo passo. Tom Brady lo sa, e prima di una partita analizza a fondo l’altra squadra e studia le loro strategie. Questa dedizione dà a lui e alla sua squadra un vantaggio sulla concorrenza.
  4. Essere competitivi - Tom Brady è noto per essere “la persona più competitiva che si possa incontrare”. Naturalmente, ci sono alcuni lati negativi: abbiamo visto la sua rabbia quando perde. I compagni di squadra hanno rivelato che ha fatto un discorso di incoraggiamento alla squadra per assicurarsi che avrebbero vinto una partita di beneficenza contro una squadra amatoriale.
  5. Affronta le critiche costruttive - Tom Brady è uno dei migliori quarterback di tutti i tempi. Ma Bill Belichick, il suo ex-allenatore, non si trattiene quando ha bisogno di richiamare l’attenzione di Brady sul suo comportamento in una partita o quando non performa nel modo che ci si aspettava. Brady riconosce la necessità di quella critica.
  6. Grande comunicazione - Tom Brady è un maestro della comunicazione. Josh McDaniels, il coordinatore offensivo dei Patriots, ha elogiato Brady per la sua capacità di comunicare con giocatori di tutte le età. Secondo McDaniels, il ruolo principale di un quarterback è quello di avere una comunicazione efficace con la squadra e aiutarla a seguire la stessa direzione.
  7. Lavora duro e lo ama - “Amo semplicemente lavorare duro. Amo essere parte di una squadra. Amo lavorare per un obiettivo comune”, ha rivelato l’atleta durante un’intervista. La sua dedizione motiva anche la squadra ad essere impegnata e a lavorare duro come lui.
  8. Avere una famiglia di supporto - Tom Brady è sposato con Gisele Bündchen. Ha tre figli, due dei quali con la modella brasiliana, e tutta la famiglia è molto orgogliosa del suo successo e solidale. Gisele ha festeggiato quando Tom Brady ha vinto il suo sesto Super Bowl. Ha condiviso una foto di famiglia, lodando il giocatore per il suo “instancabile impegno, disciplina e duro lavoro”.
  9. Assumersi le responsabilità - Come un grande leader, Tom Brady si prende la responsabilità delle sue azioni e anche della sua squadra. Quando i Patriots non erano nella loro forma migliore, spesso il quarterback diceva che era stata colpa sua. Nel 2018, dopo che i Patriots hanno perso una partita, ha affermato che “è stata sicuramente colpa mia”.
  10. Riposarsi - “Un sonno adeguato mi ha aiutato ad arrivare dove sono oggi come atleta, ed è qualcosa su cui continuo a fare affidamento ogni giorno”, ha detto Brady. Durante l’offseason spesso vediamo Tom Brady e la sua famiglia godersi la vita in Costa Rica, dove hanno una casa.

10 obiettivi per allenarsi con piacere e successo lontano dalle gare

Tutto riprende, ci si allena di nuovo, ma non è proprio come prima, non solo perché sono mesi che non andiamo al campo o in palestra o al palazzetto ma perchè non c’è la cosa principale: le gare. Ciò nonostante dobbiamo allenarci, per ritrovare la forma psicofisica e tecnica perduta, per migliorarci ancora una volta e raggiungere livelli più elevati. Questa è la vita dell’atleta, allenarsi per gareggiare e realizzare i propri sogni. Per queste ragioni ho scritto quali potrebbero 10 obiettivi per mantenersi motivati e soprattutto per ritrovare il piacere di allenarsi in modo efficace.
  1. Ricominciare ad allenarsi in campo non è la stessa cosa che ripetere le stesse cose come se nulla fosse successo – È un nuovo inizio, e ognuno deve imparare dall’esperienza di questi mesi. Per molti la gare sono ancora lontane ma la tua motivazione va accesa subito, stabilendo gli obiettivi per essere pronti quando riprenderà la stagione agonistica.
  2. La vita è un continuo cambiamento – Stabilisci quali sono i cambiamenti che vuoi ottenere e inizia subito il cammino per raggiungerli.
  3. Accetta questa condizione inaspettata - Alcune persone preferiscono pensare: “perché proprio a me doveva capitare di vivere questa situazione di lockdown” e così coltivano il proprio vittimismo mentre altre pensano: “Perché non doveva capitare proprio a me”. Questo secondo approccio permette di vivere in modo attivo le situazioni negative, sostiene la motivazione personale e la ricerca di un ruolo propositivo.
  4. Una nuova opportunità – Pensa ai motivi per cui questo nuovo periodo di allenamento può rappresentare un’occasione di miglioramento che non avresti mai avuto.
  5. Concentrati sulla tua crescita personale – Ogni situazione, quindi anche il lockdown e la ripresa degli allenamenti senza le gare, rappresenta uno stimolo per conoscerti e imparare a reagire con pensieri, emozioni e azioni. In questo modo potenzi il nostro self-control.
  6. Impegnati ogni giorno – Ogni giorno fai un passo per realizzare il sogno della tua vita.  Molti atleti non coltivano i loro sogni perché hanno paura di restare delusi se non riusciranno a realizzarli. Altri corrono il il rischio e s’impegnano al massimo senza avere alcuna certezza del risultato finale.
  7. Usa gli errori come istruzioni per migliorare – E’ vero che gli errori sono l’unica occasione di miglioramento. Impara a conoscerli e ad accettare che le prestazioni eccellenti si fondano sulla correzione di migliaia di errori commessi sino a quel momento.
  8. Usa strategie appropriate per gestire lo stress – In questo periodo d’incertezza momenti di ansia, preoccupazione, depressione, umore instabile sono fenomeni comuni a molte persone. Non è questo il problema, dobbiamo convivere con le nostre paure. Diventa però un problema se non fai nulla per superare questi momenti e, quindi, l’allenamento mentale praticato quotidianamente permette di uscire da questi stati mentali negativi e limitanti la nostra vita.
  9. Condividi i tuoi pensieri - non metterti in una condizione di distanza psicologica dalle persone che per te sono importanti. Invece, ascoltale e parla con loro, condividi pensieri, sentimenti e azioni.
  10. Sii ottimista – L’ottimismo è l’arte di dare un senso temporaneo e non permanente a ciò che ci accade. Si tratta di riconoscere che domani sarà un giorno migliore grazie alle nostre capacità personali impiegate al loro meglio.

 

 

 

 

10 regole di successo di Jurgen Klopp

Le 10 regole del successo di Jurgen Klopp.

  1. Migliorare il proprio ambiente – abbiamo solo una vita e dobbiamo fare il possibile per renderla la migliore possibile. Fare in modo che le persone abbiano piacere d’incontrarti per quello che stai facendo per migliorare il loro ambiente.
  2. Costruire esperienze memorabili - Giocare partite indimenticabili, essere curiosi e impazienti di giocare la prossima partita per vedere cosa succederà, e questo è ciò che dovrebbe essere il calcio. Se fai tuo questo atteggiamento, avrai successo al 100%.
  3. Vivere il momento - se vivi nel futuro, dimentichi che tu puoi cambiarlo in modo significativo. Se vivi, invece, nel passato può essere bello per rivivere i tuoi momenti migliori. Ma noi siamo nel mezzo della nostra vita e se vogliamo fare qualcosa per la nostra famiglia e per gli altri dobbiamo essere al 100% nel presente.
  4. Costruire una famiglia - non siamo soli al mondo, dobbiamo essere un gruppo. Per avere successo, dobbiamo stare insieme alla squadra e ai tifosi.
  5. Essere fiduciosi - Devi imparare a gestire i momenti difficili e le sconfitte. La cosa più importante del calcio è che tu sei responsabile per tutti, per cui bisogna stare fiduciosi per arrivare al momento in cui sarai pronto. E’ sempre difficile, sin dal primo giorno e si avanti un passo alla volta.
  6. Continuare a insistere - quando vinci è fantastico e quando perdi non vuol dire che sei incapace, devi essere convinto che ciò che conta è continuare a provarci anche se non sai quanto tempo impiegherai ad avere successo.
  7. Imparare dalla tua esperienza - non devi vivere nel passato ma la vita è così veloce che devi imparare a servirti della tua esperienza o di quella di altre persone per evitare gli stessi errori.
  8. Essere disciplinati - Non abbandonare mai i tuoi obiettivi, stai sempre focalizzato. Certamente insegnare questo ai giovani calciatori è difficile. E’ molto di più di crederci, perché si può credere in qualche cosa ma perdere anche facilmente questa convinzione, per questo è più importante sentirsi forti nei momenti difficili.
  9. Essere appassionati - Bisogna servirsi della tattica con il cuore. Devi vivere intensamente la partita altrimenti è noia.
  10. Esprimi energia - Per la maggior parte del tempo non sono una persona emotiva, ma durante la partita succede qualcosa di strano e se mi rivedessi dal di fuori direi: “E’ matto?”