Iniziamo l’anno con una valutazione di come alleniamo se siamo allenatori e di come impariamo se siamo atleti. Riflettere su questi 10 punti permette di stabilire i prossimi obiettivi di miglioramento dell’atleta/squadra.
Con che frequenza insegno o imparo come allenatore o atleta che:
- L’atleta controlla totalmente il processo delle sue azioni (tecnico-tattico, timing, precisione e rapidità) e molto meno il risultato.
- Il prima determina il dopo (es: qualità del warm-up determina la prontezza fisica e mentale ad allenarsi e gareggiare).
- L’errore è parte integrante dell’allenamento e il miglioramento avviene attraverso la reazione immediata a questa situazione.
- Bisogna mantenere elevata l’intensità e concentrazione durante l’allenamento.
- Si deve essere mentalmente pronti a fare e non solo fare.
- Bisogna essere consapevoli dei propri pensieri, emozioni e azioni.
- L’allenamento non è una sequenza di esercitazioni ma di situazioni da risolvere nel modo migliore.
- Il dialogo allenatore/atleta/squadra è un aspetto fondamentale del successo come allenatore e atleta.
- Prima d’iniziare un esercizio bisogna sempre immaginare per qualche istante il compito da svolgere.
- Le routine comportamentali sono indispensabili per eseguire compiti impegnativi e per affrontare le situazioni di gara.
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