Il riscaldamento è anche mentale

Molti allenatori spesso mi chiedono come sia possibile entrare pronti in gara sino dal primo istante. Non vi è una risposta unica poichè la prontezza dipende dallo stato di forma di quel momento, dai risultati delle gare precedenti o ancora dall’importanza della competizione che si deve affrontare. Al di là di questi fattori, però, è risaputo che gli atleti si prepararno alla gara attraverso il riscaldamento fisico. E’ a questo punto che ci si deve porre la domanda seguente: cosa faccio per riscaldare la mente? Cosa faccio, quindi, per potere sentirmi pronto? Spesso atleti e allenatori non sanno rispondere a questa domanda perchè non ci hanno mai pensato, per loro il riscaldamento mentale o lo stato di  prontezza mentale pre-gara viene spontaneamente e comunque è subordinato di molto al riscaldamento fisico, che una volta raggiunto porterebbe con se anche quello mentale. Se sei un atleta rifletti e analizza cosa fai. Se sei un allenatore pensa a come potrebbe essere svolto in maniera più incisiva il riscaldamento? Se sei uno psicologo chiediti cosa sia il riscaldamento mentale e in che modo potresti aiutare un atleta a sentirsi pronto.

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