Si è svolta la prima riunione del nuovo direttivo dell’International Society of Sport Psychology. Ogni partecipante ha presentato se stesso e sono stati definiti alcuni punti da realizzare in questo prossimo quadriennio.
Archivio mensile per novembre, 2021
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10 pensieri di José Mourinho
- Il calcio è una religione
- Comprendi il tuo pubblico
- I giocatori devono mostrare aggressività e disponibilità al sacrificio
- Desiderio selvaggio di vittoria
- Il campo deve essere una fortezza
- Quando non sei la squadra migliore devi avere l’ambizione di vincere
- Non alleno giocatori, alleno squadre
- I giocatori devono comprendere la partita
- Ai campioni può insegnare come giocare in una squadra
- Non vinci i trofei coi bravi ragazzi
La leadership dell’allenatore deve essere sostenuta da alcune caratteristiche psicologiche che sono indispensabili per svolgere per guidare una squadra.
- Abilità analitica e multitasking - Gli allenatori lavorano in attività fortemente tecniche, devono sviluppare ottime capacità di problem solving ed essere capaci di affrontare più compiti nello stesso tempo.
- Regolazione emotiva – Abilità a stare concentrati su un compito in presenza di molte potenziali distrazioni e fattori di disturbo. Gli allenatori devono potenziare sempre più la loro abilità a controllare le emozioni di frustrazione e di rabbia.
- Time management - Una buona gestione del tempo richiede l’uso di quelle abilità analitiche necessarie a stabilire priorità fra i compiti e a identificare responsabilità da affidare. Inoltre, gli allenatori devono essere in grado di identificare i propri limiti personali e quelli dei loro atleti.
- Fiducia e competitività - Gli allenatori devono fare riferimento a se stessi per l’incoraggiamento, il supporto, la motivazione e il rinforzo. Ci saranno giornate negative e frustranti. Gli individui devono essere sufficientemente fiduciosi e motivati da affrontare la frustrazione e l’assenza di supporto.
- Rapidità decisionale - Il successo dipende dall’abilità individuale di affrontare situazioni di tensione, rabbia e frustrazione, e di rispondere in maniera molto rapida e adeguata. Molte volte, infatti, è necessario rispondere rapidamente. Gli individui ansiosi si distraggono prestando attenzione a stimoli non rilevanti per quell’attività e a pensieri/emozioni distraenti. Quando sono sotto pressione hanno difficoltà ad ascoltare, risolvere i problemi o prendere decisioni efficaci.
Questo uomo è l’unico ad avere corso la prima maratona di New York nel 1970 e correre la 50° la prossima domenica. Il suo nome è Larry Trachtenberg
Ogni tanto ripassiamo questi punti e riflettiamo su quale sia il nostro atteggiamento nei loro confronti.
- Sentirsi impegnati ad acquisire e ampliare nuove tattiche e strategie di allenamento.
- Non smettere mai di auto-valutarsi e di fare aggiustamenti .
- Maturare come allenatore richiede tempo. E’ necessario essere pazienti e onesti con se stessi.
- E’ importante saper lavorare duro e bisogna saperlo accettare.
- Bisogna essere consapevoli che per diventare esperti ci vorranno molte più ore di quelle che si era previsto.
- Bisogna permettere agli atleti di esprimere le loro opinioni senza che si sentano intimiditi.
- Bisogna trovare uno stile di allenamento che rispetti la propria personalità e consenta di esprimersi al proprio massimo.
- Bisogna saper aiutare gli atleti a identificare e raggiungere i loro obiettivi.
- Bisogna sapersi conquistare il rispetto degli atleti, essendo di esempio nel rispettarli.
- Bisogna saper creare un ambiente che sia percepito dagli atleti come educativo, collaborativo, divertente e sfidante.
- Bisogna comunicare agli atleti in maniera chiara le proprie aspettative, i pensieri e le convinzioni.
- Bisogna sapere che la decisione finale spetta all’allenatore.
The Kaepernick Effect
Taking a Knee, Changing the World
Dave Zirin
Riveting and inspiring first-person stories of how “taking a knee” triggered an awakening in sports, f from the celebrated sportswriter
“The Kaepernick Effect reveals that Colin Kaepernick’s story is bigger than one athlete. With profiles of courage that leap off the page, Zirin uncovers a whole national movement of citizen-athletes fighting for racial justice.” —Ibram X. Kendi, National Book Award–winning author of Stamped from the Beginning and How to Be an Antiracist
In 2016, amid an epidemic of police shootings of African Americans, the celebrated NFL quarterback Colin Kaepernick began a series of quiet protests on the field, refusing to stand during the U.S. national anthem. By “taking a knee,” Kaepernick bravely joined a long tradition of American athletes making powerful political statements. This time, however, Kaepernick’s simple act spread like wildfire throughout American society, becoming the preeminent symbol of resistance to America’s persistent racial inequality.
Critically acclaimed sports journalist and author of A People’s History of Sports in the United States, Dave Zirin chronicles “the Kaepernick effect” for the first time, through interviews with a broad cross-section of professional athletes across many different sports, college stars and high-powered athletic directors, and high school athletes and coaches. In each case, he uncovers the fascinating explanations and motivations behind a mass political movement in sports, through deeply personal and inspiring accounts of risk-taking, activism, and courage both on and off the field.
A book about the politics of sport, and the impact of sports on politics, The Kaepernick Effect is for anyone seeking to understand an essential dimension of the new movement for racial justice in America
SYSTEMATIC REVIEW Olympic Sports Science—Bibliometric Analysis of All Summer and Winter Olympic Sports Research
G.P. Millet, F. Brocherie e J. Burtscher. Front. Sports Act. Living, 20 October 2021
We took this rare opportunity to quantify and analyze the main bibliometric parameters (i.e., the number of articles and citations) across all Olympic sports to weigh and compare their importance and to assess the structure of the “sport sciences” field. The present review aims to perform a bibliometric analysis of Olympic sports research. We quantified the following topics: (1) the most investigated sports; (2) the main journals in which the studies are published; (3) the main factors explaining sport-specific scientific attractiveness; (4) the influence of being in the Olympic programme, economic weight, and local influences on research output; and (5) which research topic is the most investigated across sports.
This comprehensive review provides interesting outcomes that are summarized briefly here and discussed afterwards:
- There is a large difference in scientific output among sports, with nine sports representing 75% of the citations and 11 having a total of fewer than 50 associated publications.
- Football (soccer) is by far the leading Olympic sport in terms of bibliometrics.
- Team sports, particularly American professional sports (i.e., baseball, basketball, ice hockey), generate high scientific interest.
- Overall, winter sports generate minor scientific output.
- Most articles have been published in a limited number of journals.
- Whether the inclusion of a sport in the Olympic programme translates into an increase in scientific publications remains unclear.
- We also report some influence of local/cultural factors and/or of editorial board composition on the importance of a given sport in a given journal.
- Finally, the distribution of articles among six main research topics (i.e., physiology, performance, training and testing, injuries and medicine, biomechanics, and psychology) highlights the (scientific) performance determinants of each sport.
Surprisingly, in every sport, the number of publications on psychology-related topics is quite low. Only for curling, shooting, and modern pentathlon are >10% of the sport-specific publications related to psychology, followed by table tennis. All these sports require extreme accuracy and self-control. The possibility that this low representation of psychological articles relates to the applied methodology (e.g., the database searched was PubMed) cannot be excluded, but most of the leading sport psychology journals (e.g., Journal of Sport & Exercise Psychology) were included in our search. These findings thus could also indicate that sport psychology is less represented than other scientific areas (physiology, medicine) in the literature. The potential underrepresentation of sport psychology should encourage sport psychologists or mental coaches to publish more of their research since there is no doubt that mental skills are an important aspect of performance in all sports.
