Il vincitore della maratona di Londra dello scorso anno, Emmanuel Mutai quest’anno ha impiegato ben 4 minuti di più del suo tempo precedente (2:08:01) e dalle immagini viste in TV si percepiva che gli ultimi km sono stati di una sofferenza totale. Diokovic ha perso in finale contro Nadal 6-3 6-1 e non è mai stato in partita ma non si è sottratto al gioco. Nibali è giunto secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi; dopo avere dominato con una fuga solitaria l’ultima parte della corsa, all’ultimo km è crollato ed stato superato da un avversario; dopo una gara di più di 6 ore è giunto a circa 30secondi dal primo. Lo sport è anche questo, dolori fisici e mentali che possono colpire chiunque anche gli atleti più forti che però s’impegnano sino alla fine. Credo che questi tre casi possano essere di grande aiuto a tutti i giovani che aspirano a realizzare i loro sogni: bisogna sapere perdere con dignità lottando sino alla fine.
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