Siamo più aggressivi, più depressi, più narcisisti, ma soprattutto pensiamo che, se non rispettano le regole, l’unico giudice a cui dobbiamo rispondere è la nostra coscienza, a volte particolarmente permissiva. È una «crisi antropologica» quella che stiamo vivendo. C’è un eccesso di «individualismo» nella società, ha affermato il presidente del Censis, Giuseppe De Rita – presentando oggi l’indagine «La crescente sregolazione delle pulsioni» – che «non finirà con il berlusconismo». In sostanza per il Censis “siamo una società in cui sono sempre più deboli i riferimenti valoriali e gli ideali comuni, in cui e’ piu’ fragile la consistenza dei legami e delle relazioni sociali. In questa indeterminatezza diffusa crescono comportamenti spiegabili come l’effetto di una pervasiva sregolazione delle pulsioni, risultato della perdita di molti dei riferimenti normativi che fanno da guida ai comportamenti”. Diventeremo tutti, Grandi o Piccoli Signori dei Tranelli?
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