“La Roma adesso ha una squadra speciale. Non quella di Dzeko e Di Francesco, ma composta da un piccolo esercito di bambini a cui giocare fa bene davvero. Si chiama “Calcio insieme” il progetto che Roma Cares, la fondazione benefica del club giallorosso, ha intrapreso con l’associazione sportiva dilettantistica Accademia Calcio Integrato. E che, alla fine del primo triennio, ha già raddoppiato i bambini tra i 6 e i 16 anni con disabilità di vari livelli iscritti al programma che intende veicolare un modello di calcio a loro adeguato: erano trenta nel 2015, quando l’idea divenne concreta grazie al lavoro di persone come Alberto Cei, psicologo dello sport e responsabile scientifico di “Calcio insieme”, oggi sono sessanta a partecipare”.
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