“La Roma adesso ha una squadra speciale. Non quella di Dzeko e Di Francesco, ma composta da un piccolo esercito di bambini a cui giocare fa bene davvero. Si chiama “Calcio insieme” il progetto che Roma Cares, la fondazione benefica del club giallorosso, ha intrapreso con l’associazione sportiva dilettantistica Accademia Calcio Integrato. E che, alla fine del primo triennio, ha già raddoppiato i bambini tra i 6 e i 16 anni con disabilità di vari livelli iscritti al programma che intende veicolare un modello di calcio a loro adeguato: erano trenta nel 2015, quando l’idea divenne concreta grazie al lavoro di persone come Alberto Cei, psicologo dello sport e responsabile scientifico di “Calcio insieme”, oggi sono sessanta a partecipare”.
Translate
Powered by Google Translate.
Articoli recenti
- Qualità di un grande allenatore
- L’abuso fra gli atleti di élite
- Prima spedizione alpinistica al femminile sul K2
- Maledetti rigori
- Gen Z and Millenials: Stress e ansia restano alti
- La mentalità dell’allenatore
- Calcio e autismo: Per migliorare le abilità psicosociali e sportive.
- Il ruolo dell’allenatore e dello psicologo nello sviluppo del giovane
- Camminare fa bene ma almeno più di 2200 passi
- Attività fisica e cura delle psicopatologie
Archivi
Tag
allenamento.
allenatore
allenatori
atleti
attenzione
attività fisica
autismo
bambini
Basket
benessere
Calcio
Camminare
concentrazione
doping
emozioni
errori
genitori
giovani
golf
Inter
Juventus
lavoro
maratona
master
mente
motivazione
movimento
Napoli
olimpiadi
prestazione
psicologi
psicologia
psicologia dello sport
psicologo
Roma
salute
Scuola
sedentarietà
sport
squadra
stress
talento
tenacia.
Tennis
Vincere
0 Risposte a “#Autismo #Roma #Calcio”