I 7 miti a cui credono molti allenatori per non impegnarsi a migliorare

I 7 miti a cui credono molti allenatori per non impegnarsi a migliorare

  1. Quando un atleta è troppo teso prima di una gara, non c’è niente da fare per cambiare la sua condizione mentale
  2. La ripetizione mentale dell’azione tecnica prima di una prova può limitare la spontaneità dell’azione sportiva
  3. Prima o poi chi gareggia male si sbloccherà
  4. Gli atleti migliori sono gli orfani
  5. La mancanza di palle è la spiegazione di prestazioni scadenti
  6. I giovani non hanno più voglia di sacrificarsi
  7. Le ragazze sono troppo emotive

 

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