Il Giappone ha vinto il campionato del mondo di calcio femminile. A mio avviso è stata la vittoria della pazienza e della tenacia, perchè le giapponesi non hanno mai rinunciato a ragionare anche quando si trovavano in svantaggio o subivano il gioco delle avversarie. Le americane oltre le due reti segnate hanno preso due pali a dimostrazione che per vincere conta anche la fortuna . Nel calcio il momento è importante e quando non si sa sfruttare queste fasi di gioco in cui il goal sembra che possa arrivare in ogni istante, se le avversarie non perdono la testa è facile che possano loro mettere a segno una rete. Infatti, è quello che è successo, due opportunità e due goal, segnati alla fine del tempo. Le americane erano sicure di vincere e hanno giocato dominando molte fasi di gioco ma senza essere efficaci. I rigori hanno poi dimostrato che le giapponesi continuavano a essere concentrate mentre le americane non erano affatto preparate a questa ulteriore fase di gioco. Incredule, forse, di doversi giocare il titolo in quel modo. Per loro la partita era già finita e invece quello è stato il momento decisivo. Non l’hanno capito.
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