Le nuove sullo sviluppo del talento

In questi ho partecipato a due incontri dedicati al talento nello sport e voglio rissumere in alcuni punti quanto è emerso:
1. Si evidenzia in quelle persone che forniscono prestazioni al di sopra della media o di carattere eccezionale.
2. Il talento non ha nessuna relazione con la personalità delle persone.
3. Individui psicologicamente molto diversi tra loro, come Tomba e Thoeni, Federer e McEnroe, Maradona e Platini possono fornire prestazioni eccezionali.
4.Le abilità psicologiche sono decisive nel favorire prestazioni eccezionali, in particolare: la motivazione, l’impegno e la volontà.
5. Lo sviluppo del talento è un processo a lungo termine che richiede almeno 10 anni.
6. Nella maggior parte degli sport lo sviluppo sportivo precoce svolge un’influenza negativa sull’affermazione sportiva.
6. E’ necessario dedicare molte ore all’allenamento soprattutto a partire da 15/16 anni ma non prima.
7. Nei giovani va preferito (e insegnato) l’orientamento al miglioramento piuttosto che l’orientamento alla vittoria.
8. Il ruolo della famiglia è decisivo nello sviluppo del talento.
9. NOn tutti gli atleti dotati di talento riescono a emergere come sportivi di successo a causa delle difficoltà di gestione delle situazioni agonistiche più importanti.
10. Le scuole dello sport per lo sviluppo del talento sono utili se rispettano quanto elencato.

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