Gli inglesi si sono dimostrati superiori per molte cose, ma certamente questa volta la nazionale di rugby è anadata vicina come non mai al vittoria. I tecnici di questo sport sapranno valutare cosa è non è andato bene, dal mio punto di vista credo che una parte significativa della sconfitta sia da addebitarsi ai calci sbagliati. Rigori che invece gli inglesi non hanno sbagliato e che un giovane ventenne ha messo dentro per ben quattro volte. Quando si perde per molti punti questi errori non fanno la differenza ma quando sono pochi come ieri determinano la differenze fra vincere e perdere. Mi chiedo cosa viene fatto per allenare questa abilità così decisiva, quante ore la settimana sono spese da chi deve deve calciare, sono stusiate le routine migliori per i calciatori. Colui che ha messo a segno più tiri nella sotoria del rugby, JohnnyWilkinson, per anni ha speso ore e ore per giungere quasi alla perfezione di questa esecuzione. E’ inglese anche il 20enne Farrell, quindi non è questione di età o di esperienza.
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