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La terapia della foresta di Miyazaki Yoshifumi

shinrin-yoku? “E’ un’attività in cui le persone si rilassano sincronizzandosi o armonizzandosi con la il bosco. Il termine è stato coniato nel 1982 da Akiyama Tomohide, direttore della Japan Forestry Agency. L’agenzia voleva che le persone visitassero le foreste giapponesi e si rilassassero. Era un modo per aumentare il valore di queste terre

Nel 1990, ho condotto il primo esperimento per studiare gli effetti di quest attività nell’isola di Yakushima.

In quel periodo, era stata sviluppata una nuova tecnica per individuare nella saliva i livelli di cortisone, un ormone collegato allo stress. Ce ne siamo serviti per misurare lo stress e il rilassamento. “La terapia della foresta”, si riferisce allo shinrin-yoku, attività derivata dai dati scientifici ed è un termine creato da me nel 2003″.

“Ci sono due ragioni per cui oggi ne abbiamo bisogno. Una riguarda lo scivolamento verso una società artificiale. Dato che gli esseri umani e i loro antenati esistano da circa 7 milioni di anni, noi abbiamo speso il 99.99% di quel tempo vivendo nella natura. I nostri geni si sono adattati alla natura, e non sono cambiati dopo 2/3 cento anni dalla rivoluzione industriale. Dato che abbiamo corpi che sono adatti alla natura, vivere nella società moderna ci mette in una condizione di stress.

La seconda ragione riguarda lo spostamento verso una società dell’information technology basata sui computer. E’ interessante notare che nel 1982, due anni dopo la creazione della parola shinrin-yoku, la parola  “technostress” si è diffusa negli USA.

Gli orientamenti nel mondo del fitness per il 2019

Top 10 orientamenti del fitness per il 2019

  1.  Tecnologia Indossabile. Comprende i fitness trackers, smart watches, monitor per la frequenza cardiaca e il GPS.
  2. Allenamento di Gruppo.  In questi gruppi gli istruttori possono insegnare, guidare e motivare i partecipanti.
  3. High-Intensity Interval Training (HIIT). Questo programma prevede esercizi  ad alta intensità in tempi brevi con ridotti periodi di riposo.
  4. Programmi di Fitness per Persone Anziane. Questo trend si rivolge alla generazione dei  Babyboomers, si tratta di persone con buona capacità di spesa e i fitness center possono fornire programmi specifici.
  5. Bodyweight Training. E’ una combinazione tra bodyweight training e movimenti neuro-motori.
  6. utilizzo di Personale Certificato.E’ indispensabile per ottenere programmi di attività qualificati e adeguati alle esigenze dei partecipanti.
  7. Yoga. E’ sempre molto richiesto e propone diversi programmi di attività (e.g., Power Yoga, Yogilates, Yoga in ambienti molto caldi).
  8. Personal Training. Continua lo sviluppo di questo trend in quanto ili personal training è diventato più accessibile (online, nei health clubs, a casa e nei luoghi di lavoro).
  9. Functional Fitness Training.Questo trend si dello strength training e altre attività per migliorare l’equilibrio, la coordinazione, la coordinazione, la forza e la resistenza per migliorare lo svolgimento delle attività quotidiane.
  10. Esercizio è Medicina. Esercizio è Medicina (EIM) i è un’iniziativa globale per la salute centrata sull’incoraggiare i medici di famiglia e il personale sanitario a includere la valutazione dell’attività fisica come parte del trattamento dei pazienti e a raccomandarli a un professionista del fitness.

L’allenamento degli adolescenti

Jacques Commeres è il secondo allenatore della nazionale francese di basket e introduce il tema dell’allenamento degli adolescenti al Congresso che si tiene all’INSEP di Parigi. Secondo questo l’allenatore il basket è uno sport che richiede disciplina e creatività. Evidenzia che oggi giovani sono diversi da quelli che lui ha conosciuto quando ha iniziato la sua carriera. Evidenzia che l’impazienza dei giovani e il loro bisogno di essere sempre connessi può essere un problema poichè per sviluppare e confermare quanto appreso in allenameno bisogna avere del tempo anche dopo l’allenamento. Personalmente, penso che i giovani degli anni ’80 erano più ribelli di quelli di oggi e l’educazione permissiva era già un sistema molto diffuso fra i genitori.  Sono d’accordo in relazione al problema che la rivoluzione tecnologica che li ha investiti riduce la loro capacità di prestare attenzione per lunghi periodi di tempo e che devono essere allenati a scuola come nello sport ad affrontare i compiti con un impegno costante nel tempo e a restare motivati nello svolgimento di quei compiti ripetitivi che sono presenti in ogni attività.