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L’aria interna non è salutare: stiamo troppo al chiuso

“La qualità dell’aria interna” si riferisce alla qualità dell’aria in una casa, a scuola, in ufficio, o altro ambiente dell’edificio. La maggior parte delle sostanze inquinanti che influenzano la qualità dell’aria indoor provengono da fonti all’interno degli edifici, anche se alcuni provengono da fuori. Inquinanti tipici sonoi prodotti di combustione come il monossido di carbonio, particolato e fumo di tabacco, sostanze di origine naturale come il radon; agenti biologici quali muffe, i pesticidi, piombo, amianto, ozono (da alcuni depuratori d’aria), e vari composti organici volatili provenienti da una varietà di prodotti e materiali. Le concentrazioni di alcuni inquinanti sono aumentate negli ultimi decenni a causa di fattori quali la costruzione di edifici a basso consumo energetico e maggiore utilizzo di materiali sintetici da costruzione, arredamento, prodotti per la cura personale, pesticidi e detergenti per la casa.

Negli Stati Uniti il potenziale impatto della qualità dell’aria sulla salute umana a livello nazionale è notevole, per diversi motivi. Gli americani, in media, spendono circa il 90 per cento del loro tempo al chiuso, dove le concentrazioni di alcuni inquinanti sono spesso da 2 a 5 volte superiore rispetto alle concentrazioni tipiche dell’ambiente esterno. Inoltre, le persone che sono spesso più sensibili agli effetti negativi dell’inquinamento (ad esempio, i giovanissimi, gli anziani, le persone con malattie cardiovascolari o respiratorie) tendono a spendere anche più tempo in casa. Effetti sulla salute che sono stati associati con le sostanze inquinanti dell’aria indoor comprendono irritazione degli occhi, del naso e della gola, mal di testa, vertigini e stanchezza, malattie respiratorie, malattie cardiache e il cancro.

Da: United States Environmental Protection agency

Per i politici lo sport non di attualità

Aumentare almeno del 10% il numero di persone che conducono uno stile di vita fisicamente attivo dovrebbe essere parte integrante di qualsiasi progetto di governo, quando ne parleremo anche noi?

Leggi l’articolo su: http://www.huffingtonpost.it/alberto-cei/per-i-politici-lo-sport-n_b_2245751.html?utm_hp_ref=italy

Benefici e eccessi dello sport

“Benefici ed eccessi dell’attività sportiva. Si completa il progetto “ComunicAnimare la salute”, realizzato da Humanitas Gavazzeni e incentrato su corretti stili di vita rivolto ai i più giovani e realizzato in collaborazione con Asl, Ufficio Scolastico Provinciale e CSI di Bergamo.

Stress e sedentarietà. Due modi estremi e perfino pericolosi di intendere e vivere l’attività fisica sono i temi portanti dei nuovi cartoons di“ComunicAnimare la salute”, il progetto realizzato da Humanitas Gavazzeni e lo Studio Bozzetto & Co incentrato sui corretti stili di vita per i più giovani.

I cartoons – visibili su YouTube  e sul sito di Humanitas Gavazzeni sono stati presentati in anteprima al convegno “Per uno sport sicuro e salutare” organizzato da Asl di Bergamo e svoltosi nell’Aula magna della Facoltà di Ingegneria a Dalmine (Bg).”

(da http://www.humanitasalute.it/sport-e-allenamento/5812-se-ami-lo-sport-non-esagerare)

http://www.youtube.com/watch?v=_FxI9ONr_u4&feature=channel&list=UL

http://www.youtube.com/watch?v=LbGR-e29Z4g&feature=channel&list=UL

 

Stili di vita e dieta

Il rapporto di Malik Falkenmark e dei suoi colleghi dello Stockholm International Water Institute dimostra che le riserve di cibo sono in costante diminuzione mentre la popolazione mondiale continua ad aumentare: http://www.iwmi.cgiar.org/SWW2012/.  Dobbiamo quindi cambiare dieta diventando vegetariani perchè come sintetizza Umberto Veronesi: “Non possiamo più usare metà dei cereali e tre quarti dell’acqua della soia prodotti nel mondo per sostenere la crescita degli animali da pascolo mentre un pezzo dell’umanità muore di fame”.  Sono infatti 900 milioni le persone affamate e e 2 miliardi quelle malnutrite. Inoltre problemi cardiovascolari, obesità già nell’infanzia e diabete sono determinate in larga parte da questa dieta che consiste in troppo cibo. E’ chiaro che per noi occidentali spesso sedentari e sovralimentati, accanto al cambiamento radicale del regime alimentare dobbiamo associare l’attività fisica e relazioni sociali positive. Certamente anche i geni di cui siamo provvisti ci danno una mano ma uno stile di vita basato sulla soddisfazione di questi tre aspetti ci consentirà di condurre una vita sana e positiva il più a lungo possibile.

A proposito di Olimpiadi

A proposito di olimpiadi invio questo video che aiuta a comprendere le influenze culturali e il ruolo che lo sport  assume in alcuni paesi. A Bekoji correre è uno stile di vita http://www.townofrunners.com/