1. Il Barcellona ha vinto anche il mondiale per club. Il secondo goal è venuto dopo 90 secondi di possesso palla e 33 passaggi, tutto questo dando un’impressione di facilità e normalità. 80% di possesso palla a suo favore.
2. I giocatori del Barcellona sono sempre gli stessi, come mai non subiscono vistosi cali di prestazione dovuti alle numerose partite; cosa che invece viene continuamente ripetuto per le squadre italiane? Essere dei fuoriclasse non implica per forza giocare bene sempre.
3. Una spiegazione: forse si divertono giocando? Forse sono così concentrati sul loro mantra “Prendi la palla, passa la palla” che non hanno altri pensieri inutili.
4. Forse quando il goal non è tutto e ci si prende del tempo per aspettare il momento per provarci, domina la ricerca della migliore posizione per prendere e passare la palla, in tal modo il tempo trascorre con un’unica idea per la mente e tutti si muovono in modo sincrono, cosicchè la stanchezza viene condivisa e 45minuti sembrano più corti e meno stancanti. 5. In una finale di mondiale di club come si fa a pensare e, soprattutto a agire, spostando dalla mente l’idea che il goal non è tutto e che bisogna invece aspettare il momento e nel frattempo “prendi la palla, passa la palla” in modo incessante? 6. Il Barcellona è la dimostrazione provata di cosa voglia dire, per una squadra che gioca per vincere, essere concentrati sulla prestazione da fornire, come si gioca e non sul risultato da ottenere.
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