Archivio per il tag 'florida'

Summer 2019 Mental Conditioning Coach

IMG Academy  in  Florida cerca professionisti per la prossima estate

Want to love what you do in an environment that values learning and growth alongside other high performing individuals? If you answered yes, IMG Academy is hiring.

Our unique campus is dedicated to developing the next generation of leaders, champions and influencers.  We believe that each day is an opportunity to achieve dreams and inspire greatness.  As part of the IMG Family, we prepare our student-athletes to succeed, taking on life with confidence and preparedness.  Through our integration of elite academics, athletics and character development, our student-athletes are prepared to rise up to their full potential – whether that’s on the field, in the classroom or in life.

We are seeking curious, caring individuals who align with our core values:

  • Passionate Soul: Love what you do
  • Open Mind: Never stop learning and growing
  • Champions Spirit: Strive for greatness
  • Helpful Heart: Lift up those around you
  • Absolute Integrity: Always do the right thing

Kei Nishikori e la cultura giapponese e US

Project 45 è il nome che è stato al programma di sviluppo di Kei Nishikori, la nuova stella del tennis maschile, 5° nel ranking mondiale. Project 45 perché è di un posto più avanti della 46° posizione, che era la migliore classifica raggiunta da un giapponese. Per ottenere questo risultato Nishikori a 14 anni si trasferì dal Giappone in Florida. Suo padre, ingegnere, pensava: “che i tennisti giapponesi non avevano avuto successo poichè il loro individualismo è debole se confrontato con quello dei giocatori d’oltreoceano”. E’ lo stesso esposto dal vicepresidente dell’IMG tennis, Olivier van Lindonk: “il Giappone è così rispettoso della cultura, ma non puoi andare avanti nel tennis inchinandosi”. Concetti duri ma condivisi anche da Masaki Morita, executive della Sony e fratello più giovane del suo fondatore che come presidente onorario della Federtennis giapponese inviò i migliori giovani negli US per liberarsi dalla struttura gerarchica del Giappone: “Avevo notato che i bambini giapponesi giocavano molto bene dal punto di vista tecnico in casa ma quando andavano oltreoceano non vincevano mai”.

In Florida trovò Brad Gilbert come allenatore, impressionato dalla sua tecnica ma troppo timido sul campo. Lo fecero giocare contro giocatori che giocavano sporco e doveva cavarsela da solo, senza che nessuno lo aiutasse. Solo lui resistette a questo trattamento mentre gli altri giocatori giapponesi se ne andarono. Nishikori ricorda che si sentiva solo, non sapeva come esprimere le sue opinioni e aveva paura di dire quello che pensava”.  Continuò e venne fuori vincente da questa sfida.

Le regole della crescita secondo Piketty

Thomas Piketty è uno dei più rilevanti economisti e ha scritto un libro fondamentale per spiegare le dinamiche che guidano l’accumulo e la distribuzione del capitale e l’evoluzione storica della crescita mondiale e delle disuguaglianze.

Di seguito le ragioni che secondo Piketty sono alla base  dello sviluppo di un paese.

  • Lo sviluppo avviene quando i più poveri recuperano sui più ricchi attingendo allo stesso sapere tecnologico, di qualificazione, di cultura.
  • La diffusione delle conoscenze è determinata dall’apertura internazionale e commerciale.
  • La diffusione delle conoscenze si manifesta tramite investimenti e istituzioni che permettono  investimenti significativi nella formazione delle persone in un quadro di legalità.
  • E’ necessario un potere pubblico legittimo ed efficiente.
Alcuni anni fa, Richard Florida documentò che alla base dello sviluppo vi è il talento, la tolleranza e la tecnologia. Concetti analoghi a quelli espressi ora da Piketty.
Sulla base di queste argomentazioni ognuno può trarre le proprie considerazioni in relazione  a quanto le istituzioni del nostro paese agiscono in questa direzione promuovendone la crescita.

Nyad ha nuotato da Cuba alla Florida

Diana Nyad al quinto tentativo è riuscita ad attraversare a nuoto il tratto di oceano tra Cuba e la Florida, una distanza di 110 miglia. All’età di 64 anni la nuotatrice con l’aiuto di una particolare crema contro le meduse ha realizzato il suo sogno.

In passato l’australiana Susie Maroney è stata la prima persona a completare questa traversata nel 1997, all’età di 22 anni, ma all’interno di una gabbia anti-squalo. Nyad non si è servita di questa speciale protezione anche se ovviamente ha adottato misure contro gli squali. Infatti, è stata seguita da persone sul kayak munite di uno speciale sonar per allontarli. Inoltre il team sulla barca di appoggio aveva pronto una repellente chimico da usare in caso di pericolo. 

Vi erano anche sub pronti a intervenire. Come Nyad ha spiegato nel suo blog post, se uno squalo si fosse avvicinato troppo, i sub avrebbero usato uno speciale strumento per spostare l’attenzione dalla nuotatrice. Nulla è stato fatto per uccidere questi animali.