Regole e responsabilità sono le parole che il governatore della Banca d’Italia ha pronunciato più spesso nel suo discorso di ieri – ha evidenziato con forza Concita De Gregorio sull’Unità di oggi (http://concita.blog.unita.it/chi-frena-il-paese-1.299307). Riportarlo qui su un blog in cui si parla di sport e nel giorno in cui la notizia è di nuovo il calcio scommesse e la manomissione dei risultati delle partite mette in luce che, anche in questo campo, vale lo stesso monito: senza legalità non c’è competizione e senza di questa non c’è più lo sport. La corruzione è ovunque nel nostro paese dal familismo amorale, al calcio, sino a giungere ai piani alti dell’economia. Se – come dice Draghi – non ci può essere crescita senza legalità, si può ugualmente dire che non c’è posto per i giovani senza legalità, non c’è cultura del lavoro e dello sport senza il rispetto delle regole. Dobbiamo sentirci più impegnati nel riflettere e agire perchè questo modo di vivere dopato venga finalmente invertito. Buon pomeriggio arancione.
Translate
Powered by Google Translate.
Recent Posts
- Daniel Kanheman died at the age of 90
- It’s very difficult for champions to agree to retire
- Timing is relevant in so many sports
- Taiwan mental training workshop
- Experience role in sport
- Qualities of a great sports coach
- The abuse within élite sport
- First women alpinist expedition on K2
- Damn penalties
- Gen Z and Millenials: Stress and anxiety remain high
Archives
Tags
allenamento.
allenatore
allenatori
atleti
attenzione
attività fisica
autismo
bambini
Basket
benessere
Calcio
Camminare
concentrazione
doping
emozioni
errori
genitori
giovani
golf
Inter
Juventus
lavoro
maratona
master
mente
motivazione
movimento
Napoli
olimpiadi
prestazione
psicologi
psicologia
psicologia dello sport
psicologo
Roma
salute
Scuola
sedentarietà
sport
squadra
stress
talento
tenacia.
Tennis
Vincere
0 Responses to “Regole e responsabilità per salvarci”