Come lo sport potrebbe essere un modello per i giovani

La crescente crisi della mancanza di modelli di riferimento per i giovani uomini è stata evidenziata nella serie Netflix Adolescence, nel Regno Unito dal rapporto Lost Boys del Centre for Social Justice e dall’ex manager della nazionale inglese di calcio  Sir Gareth Southgate. Ha sottolineato l’importanza della resilienza e della fiducia per i giovani, suggerendo che lo sport possa offrire un’alternativa ai modelli negativi diffusi da alcuni influencer. Tuttavia, perché lo sport sia davvero efficace in questo ruolo, deve innovarsi e concentrarsi su un’esperienza più significativa per tutti i partecipanti.

Gli allenatori devono evolvere da semplici esperti tecnici a veri educatori giovanili, capaci di supportare i ragazzi nella crescita personale. Iniziative come Greenhouse Sports e il True Athlete Project dimostrano che un approccio più empatico e consapevole può trasformare vite, creando ambienti in cui i giovani si sentano valorizzati e motivati. Questo cambiamento richiede una formazione mirata e una maggiore collaborazione tra istituzioni sportive e comunità.

Lo sport deve andare oltre il concetto di successo legato solo alle vittorie e alle medaglie, ponendo al centro il benessere e lo sviluppo umano. Serve un impegno coordinato per mappare le opportunità esistenti e garantire che nessun giovane venga escluso dall’attività fisica. E’ necessaria una visione collettiva e strategica per colmare le lacune esistenti e rendere lo sport un motore di cambiamento sociale duraturo.

0 Risposte a “Come lo sport potrebbe essere un modello per i giovani”


  • Nessun commento

Contribuisci con la tua opinione