Gli allenatori non allenano l’attenzione

Gli allenatori pensano che essere concentrati sia una questione che principalmente riguarda gli atleti e dedicano poco tempo allo sviluppo di questa abilità.

Vero. L’allenamento ideomotorio è una tecnica di concentrazione che consiste nella ripetizione del gesto sportivo come se lo si stesse eseguendo in quello stesso momento. Le prime ricerche in questo ambito risalgono agli anni ’50 e già nel 1985 su SdS-Rivista di Cultura Sportiva venne pubblicato una rassegna su questo tema di Richard Frester da cui ne emergeva l’utilità nelle seguenti fasi dell’allenamento:

  1. Perfezionamento tecnico dei singoli elementi del movimento e di esercizi completi negli sport nei quali sono richiesti movimenti ciclici e aciclici.
  2. Addestramento di singoli parametri del movimento come del senso del ritmo, del tempo, e della frequenza.
  3. Correzione dei processi motori errati e per rompere stereotipi motori
  4. Promuovere o sostenere un effetto di mantenimento dei movimenti … Particolarmente adatto nelle fasi di riposo attivo.
  5. Preparazione e impostazione della gara. L’AI facilita la concentrazione sul decorso dei movimenti e la realizzazione delle concezioni tecnico-tattiche di gara.

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