Archivio mensile per maggio, 2016
Spesso noi come psicologi ci confrontiamo con l’eccellenza, nello sport come in altri ambiti, e la domanda che pongo a me stesso è: sono anch’io eccellente nelle mie prestazioni? Anni fa il primo a pormi questa domanda fu John Salmela, un grande amico e collega. Infatti aveva l’abitudine di chiedere ai suoi studenti: “quanto vuoi diventare bravo? Vuoi essere lo psicologo più bravo del tuo quartiere? O della tua città o ancora di più?”. Potrebbe sembrare una questione retorica ma riguarda invece le nostre aspettative e i nostri obiettivi.
Quanto voglio diventare bravo ha a che fare con:
- le competenze che voglio acquisire
- il tempo che voglio dedicare a questa attività professionale
- al network che voglio creare per raggiungere i miei obiettivi
- la mia tenacia di fronte alle difficoltà
- la convinzione di essere in grado di affrontare qualsiasi problema
- la comprensione di quello che chiede il mondo sportivo a cui mi rivolgo
- il tempo dedicato al continuo miglioramento, indipendentemente da quanto ottenuto sino a quel momento
L’abilità è cosa sei capace di fare.
La motivazione determina cosa fai.
L’attitudine determina quanto bene lo farai.
E ricorda che:
Il progetto Calcio Insieme, promosso dalla Fondazione Roma Cares in collaborazione con la ASD Accademia Calcio Integrato, ha lo scopo di promuovere l’attività motoria e l’insegnamento del calcio nei giovani tra i 6 e i 12 anni con disabilità intellettiva al fine di migliorare da un lato la qualità della loro vita attraverso la pratica sportiva continuativa nel tempo e dall’altra di insegnare un modello di calcio a loro adeguato, ma anche per costruire una community in cui scuola, famiglia, organizzazione sportiva e staff possono sentirsi parte di un progetto comune in cui al centro vi sono
i bambini con disabilità intellettiva. Lo scopo del progetto è di creare le condizioni per favorire l’empowerment di ognuno indipendentemente dalle sua abilità di partenza, cosi come è stato definito dal Comitato Paralimpico Internazionale.
Attualmente partecipano al programma 30 bambini, di cui 3 bambine, 10 istruttori, 4 psicologi dello sport, 1 logopedista, 1 medico dello sport, a cui si aggiungono: direttore tecnico, responsabile dei rapporti con le scuole e le famiglie, direttore scientifico, giornalista, responsabile del progetto e amministrazione. Al termine di questo primo anno verranno pubblicati i risultati raggiunti in relazione agli aspetti motori, di apprendimento del calcio e psicosociali dei bambini.
Stai cercando uno psicologo dello sport per la prossima stagione sportiva nella tua scuola calcio?
Non hai mai avuto questo tipo di collaborazione e vuoi saperne di più?
Cei Consulting ti offre la possibilità di avere un progetto personalizzato per la tua scuola calcio con uno psicologo dello sport qualificato e competente. Uno staff di psicologi dello sport coordinato e supervisionato dalla Dott.ssa Daniela Sepio Psicologa dello Sport, esperta in calcio giovanile, studierà un progetto su misura per la tua scuola calcio.
Oggi più che mai, la figura dello psicologo dello sport risulta una risorsa e un investimento importante nella gestione delle situazioni e delle relazioni che si presentano a chi gestisce una scuola calcio:
- la gestione delle relazioni con i genitori con incontri di gruppo e individuali
- attività di formazione per allenatori: progettare e organizzare attività che possano offrire un sostegno specialistico agli allenatori in tema di aspetti psicologici del gioco del calcio
- collaborazioni con lo staff tecnico e dirigenziale
- profilo degli allenatori e attività in campo
- progetti in collaborazione con gli istituti scolastici
- altre attività che possono essere costruite sulla base della conoscenza specifica della realtà della tua scuola calcio
Queste sono solo alcune delle possibilità di intervento, ma l’interazione migliore nasce dalla conoscenza e dalla costruzione di interventi mirati e specifici per il contesto in cui si opera. Per questo motivo puoi contattarci per saperne di più e avere un’idea di quella che può essere la proposta personalizzata per la tua scuola calcio.
Per info: info@ceiconsulting.it
Tre errori frequenti che commettono i giocatori di golf
- L’abilità degli atleti di dirigere l’attenzione sugli stimoli appropriati viene spesso dato per scontato
- Il fatto di essere fisicamente in forma, di eseguire meccanicamente i gesti di routine abitudinari non significa essere concentrati
- Concentrarsi o recuperare un focus attentivo corretto dopo aver commesso un errore è difficile anche per i giocatori esperti
Per saperne di più scrivetemi e vi risponderò
Fra gli altri interventi vi sarà il mio intitolato “La concentrazione nel golf”
Relatore: Daniela Sepio
Data: 18 maggio, ore 19-20.30
Durata: 90 minuti
Programma: Il mister nel calcio è sempre più su un banco di prova, perché quando qualcosa va male, il primo a saltare è sempre l’allenatore.
Ora più che mai nel mondo del calcio l’allenatore deve “distinguersi”.
Distinguersi significa avere la volontà di migliorarsi, facendo cose diverse dagli altri se si vogliono raggiungere risultati diversi dagli altri.
Scegliere di distinguersi vuol dire non uniformarsi ad una mentalità o ad uno stile trincerandosi dietro alla frase ”abbiamo sempre fatto così”, questo poteva essere vero in passato, ma non più oggi in cui l’allenatore deve essere convincente e vincente, essendo capace di sprigionare energia motivazionale.
Non è più sufficiente curare la parte tecnica, tattica o atletica per arrivare al successo.
La forza di ogni giocatore sta nello sfruttare al meglio non solo le sue potenzialità tecniche e tattiche, ma anche quelle psicologiche e la sua capacità di affrontare il campo. La forza dell’allenatore sta nell’essere capace di far esprimere al giocatore e alla squadra queste potenzialità, guidando nel raggiungimento di una condizione psichica ottimale che consenta di esprimere un livello più elevato di performance.
L’esigenza di ogni mister, ma anche dei calciatori è oggi più che mai quella di essere degli abili comunicatori e soprattutto di essere una guida capace di mettere i soggetti nella condizione di dare il massimo di sé stessi.
Alla luce di questa realtà attraverso il webinar si acquisiranno competenze su:
-
Essere un abile comunicatore
-
Relazionarsi in modo efficace
-
Motivare l’atleta e la squadra
Questo webinar è dedicato ad allenatori, calciatori e psicologi impegnati nel mondo del calcio, che vogliono distinguersi attraverso l‘acquisizione di strategie vincenti.
Per corrispondere meglio alle vostre esigenze, inviate tre domande su questo tema a cui vorreste trovare una risposta durante il webinar vi risponderemo.
Riceverai una e-mail di conferma entro 24 ore. Riceverai una e-mail di conferma entro 24 ore.