La formazione in psicologia dello sport

Spesso mi viene chiesto cosa deve sapere fare uno psicologo per definirsi esperto in psicologia dello sport. Allora propongo un elenco di conoscenze e abilità che dovrebbe conoscere e le persone mi guardano stupite come se dovesse essere più facile e invece gli complico la vita mettendo in luce la complessità e le tante sfaccettature di questo lavoro. Altre volte dico più semplicemente di ritornare quando saranno in grado di citare almeno 10 nomi di esperti in psicologia dello sport e di raccontare cosa propongono.

Tutti pensano di essere in grado di lavorare in psicologia dello sport:

  • dai motivatori che conoscono a malapena alcuni aspetti della psicologia,
  • agli allenatori che si sentono psicologi,
  • agli psicologi che non hanno voglia di investire in una formazione specifica.

Viviamo in una giungla professionale in cui chiunque può fare tutto ma dobbiamo resistere alla superficialità dilagante nel nostro paese e costruire, invece, una professionalità che abbia solide basi scientifiche e sia collegata a quanto viene svolto nel mondo. A questo riguardo, l’American Psychological Association ha proposto sul sito della Div 47 relativo alla Psicologia dello sport e dell’esercizio un breve questionario per valutare se stessi e prepararsi a un futuro in questo settore, leggetelo e capirete cosa serve per svolgere questo lavoro con competenza.

Per informazioni ulteriori sul ruolo professionale dello psicologo dello sport non esitate a contattarmi.

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