La sfida impossibile per Phelps è andare alle prossime olimpiadi come golfista. E’ questa l’ultima battuta dell’atleta che ha vinto più medaglie ai giochi olimpici. Non credo che Phelps voglia veramente sfidarsi su questo terreno. L’impresa potrebbe comunque essere non impossibile. Infatti se Phelps volesse potrebbe allenarsi e giocare complessivamente per 1500 ore all’anno per il prossimo quadriennio. Come sappiamo per diventare un atleta di alto livello servono 10.000 ore di allenamento, ma a Phelps potrebbe essere sufficiente un numero minore di ore poiché la sua preparazione fisica e l’abilità a fronteggiare lo stress delle competizioni fanno parte del suo bagaglio di nuotatore e che dovrebbero essere mantenute ma non certo acquisite come novità. In altri termini, il trasferimento di talento da uno sport all’altro consente all’atleta di risparmiare quelle migliaia di ore che sono state necessarie per imparare a allenarsi, per accettare la monotonia di alcuni allenamenti, per imparare a sentirsi fiduciosi anche in situazioni di elevato stress agonistico o per essere in grado di ripetere in gara quello che si è fatto in allenamento. Phelps conosce bene tutto queste situazioni. Il problema è un altro e riguarda la sua motivazione: dopo tutto quello che ha fatto nel nuoto ha ancora voglia di spendere 1500 ore all’anno all’allenamento. Non ultima questione riguarda la concorrenza degli altri golfisti americani, in primis Tiger Woods, riiscirà Phelps a trovare un suo spazio fra questi campioni?
Translate
Powered by Google Translate.
Articoli recenti
- Ruolo dell’esercizio nella gestione della salute mentale
- IJSP Master class on extreme experiences
- Pronti per le XXXIII° Olimpiadi
- L’impegno
- Come auto-migliorarsi
- L’allenatore: se la squadra perde sei licenziato
- Autismo, solitudine, appartenenza e scuola
- Le regole per educare i figli all’autonomia
- La generazione ansiosa
- Daniel Kanheman è morto all’età di 90 anni
Archivi
Tag
allenamento.
allenatori
atleti
attenzione
attività fisica
autismo
bambini
Basket
benessere
Calcio
Camminare
concentrazione
doping
emozioni
errori
genitori
giovani
golf
Inter
ISSP
Juventus
lavoro
maratona
master
mente
motivazione
movimento
Napoli
olimpiadi
prestazione
psicologi
psicologia
psicologia dello sport
psicologo
Roma
salute
Scuola
sedentarietà
sport
squadra
stress
talento
tenacia.
Tennis
Vincere
0 Risposte a “La sfida impossibile di Phelps”