La Juve ieri sera contro il Chelsea avrebbe potuto subire una sconfitta molto dura dopo i due goal messi a segno in pochi minuti e invece è riuscita a ribaltare il risultato. Questa partita insegna che la qualità del gioco senza la combattività della squadra serve a poco. Combattività non è un termine scientifico ma a mio avviso indica con chiarezza la capacità di giocare palla su palla in modo costante per tutta la partita. La seconda caratteristica della combattività è la capacità di giocare in questo modo indipendentemente dal risultato della partita, si gioca palla su palla quando si vince 2-0 ma anche quando si sta perdendo 2-0. Esprime la convinzione di stare in campo con questo atteggiamento sino al fischio finale dell’arbitro. Le squadre poco combattive possono sopperire a questa carenza con azioni individuali dei loro calciatori migliori e in questo modo possono anche vincere una partita. Difficilmente possono ripetere risultati di questo tipo con continuità, perché nel calcio per vincere un campionato o un torneo internazionale conta la reazione della squadra non solo l’estro del fuoriclasse.
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