L’esternazione di Prandelli ha fatto il giro del mondo e certamente questa attenzione non è stata positiva per una squadra che deve giocare un torneo importante da protagonista. Perché? Viene un momento prima dei grandi eventi in cui quanto è esterno al gioco deve essere tenuto fuori dalla mente ed è l’allenatore, il leader, che deve trasmettere che si è giunti su questa soglia e si dà addio a ciò che sta là fuori, si deve entrare in un altro mondo. La partita dell’Italia con la Russia giocata con scarsa determinazione è anche il frutto di questa situazione. In aggiunta l’Italia del calcio non gioca mai bene le amichevoli che precedono un torneo, quindi è dannoso farle incontrare avversari dello stesso livello, mentre bisognerebbe fare partite con avversari evidentemente di livello inferiore. In tal caso anche la sconfitta assume un significato meno negativo, mentre sconfitte contro avversari di pari livello possono generare stati d’animo d’insicurezza, inutili a una settimana dalla prima partita ufficiale.
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