Il caso dello sfogo di Cisse, calciatore della Lazio, su twitter mette in evidenza come la facilità di accesso alla diffusione al pubblico dei propri pensieri è certamente un veicolo eccezionale di comunicazione ma nel contempo pone il problema di essere capaci di non farsi trascinare dalle emozioni nell’utilizzo di un linguaggio e di espressioni di cui in seguito ci si può pentire. Esempi di twitter: http://bocca.blogautore.repubblica.it/2011/12/02/possesso-palla/
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