Gli effetti del suicidio di Gary Speed

Gli effetti del suicidio di Gary Speed, allenatore della Scozia e mito per questo paese, non si sono fatti attendere. Infatti alla “Sporting Chance Clinic” che si occupa di atleti e atlete che soffrono di alcoolismo, depressione e altri disturbi psicologici sono arrivate una decina di telefonate di giocatori che chiedono di essere aiutati a superare i loro problemi prima che la loro condizione peggiori. Anche il direttore della Clinica non avanza una spiegazione per il gesto di Gary Speed, mette però in evidenza che i calciatori soffrono degli stessi problemi delle altre persone ma spesso sono distanti dalla realtà esterna a causa dei soldi che guadagnano e questo li rende più vulnerabili. Inoltre, L’Associazione Professionale dei Calciatori inglesi ha commissionato un libro di 36 pagine per aiutare i suoi componenti a capire la depressione. Sono previste anche testimonianze come quella di Paul Gascoigne e di altri che hanno avuto problemi psicologici. Sarà inviata a 4.000 giocatori e potranno riceverla anche i 50.000 che hanno in passato giocato a calcio.

 

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