In questi giorni ho incontrato molti giovani laureati nelle più diverse discipline e nella maggior parte dei casi ho riscontrato un problema comune nella progettazione delle proposte lavorative. La loro attenzione è quasi esclusivamente dedicata alla realizzazione del progetto e scarsa attenzione pongono a pianificare le eventuali obiezioni che potrebbero venirgli rivolte, alla realizzazione di un piano B più ristretto, a preparare un budget in modo da poterlo ridurre se necessario, a negoziare sulle difficoltà che dovranno affrontare. Hanno insomma un approccio di tipo universitario centrato solo sul contenuto della proposta ma che non prevede abilità di confronto con l’interlocutore. E’ un problema direi grave per chi intende proporsi sul mercato in modo competitivo
Translate
Powered by Google Translate.
Articoli recenti
- Daniel Kanheman è morto all’età di 90 anni
- Per i campioni è molto difficile accettare di ritirarsi
- L’importanza del timing nello sport
- Taiwan mental training workshop
- Il ruolo dell’esperienza nello sport
- Qualità di un grande allenatore
- L’abuso fra gli atleti di élite
- Prima spedizione alpinistica al femminile sul K2
- Maledetti rigori
- Gen Z and Millenials: Stress e ansia restano alti
Archivi
Tag
allenamento.
allenatore
allenatori
atleti
attenzione
attività fisica
autismo
bambini
Basket
benessere
Calcio
Camminare
concentrazione
doping
emozioni
errori
genitori
giovani
golf
Inter
Juventus
lavoro
maratona
master
mente
motivazione
movimento
Napoli
olimpiadi
prestazione
psicologi
psicologia
psicologia dello sport
psicologo
Roma
salute
Scuola
sedentarietà
sport
squadra
stress
talento
tenacia.
Tennis
Vincere
0 Risposte a “I giovani laureati e la negoziazione”