Le strade diverse dello sport

Strade diverse per lo sport. Il basket si ribella al razzismo contro la cestita Abiola e domenica tutti in campo con la faccia nera, perchè come scrive Emanuela Audisio siamo tutte scimmie negre e aggiungerei con la stragrande maggioranza dei geni in comune. Il ciclismo, nonostante le critiche di Petrucci, continua la sua corsa verso il baratro. Ora anche esperti come UmbertoVeronesi e l’avvocato Alessi sono a favore di un ripensamento della legge sul doping. Il primo ha affermato di essere a favore della liberalizzazione dell’uso dell’epo, mentre il secondo ha detto che la salute è un diritto e non un dovere e che “non è possibile che drogarsi non sia considerato reato mentre doparsi sì”. In molti hanno già risposto a queste affermazioni, resta sconcertante che se anche illustri medici e avvocati iniziano a accettare queste pratiche la cultura dello sport e la salute degli atleti diventano sempre più degli optional.

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