Le due facce dell’arbitro

Gli arbitri sono persone con un’elevata stima di se stessi, un forte bisogno di assumersi responsabilità e di controllare le situazioni. Questa condizione è la spinta di base che li ha portati a raggiungere il massimo livello di successo arbitrando nei massimi campionati di calcio. Sbagliano perchè quando avvertono troppa pressione corrono il rischio di irrigidirsi mentalmente e di volere imporre a ogni costo la loro decisione anche se sbagliata. Il grande arbitro è colui che riesce a mediare con se stesso e pur mantenendo il controllo della partita gestisce in modo migliore il suo stress senza diventare mentalmente rigido. Questo compito non è niente affatto semplice e certamente se gli arbitri si allenassero mentalmente in maniera sistematica ridurrebbero in maniera rilevante questo tipo di errori. Non si migliora solo con la preparazione fisica e tecnica, bisogna avere il coraggio di dirsi: cosa devo fare per migliorare mentalmente? E poi farlo.

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